Gesù disse: "Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato" (Marco 16:15,16). 

 

A duemila anni di distanza dalla venuta di Gesù, l'Evangelo continua ad essere annunciato. Tra coloro che ascoltano, ci sono coloro che credono e quindi si rinnova nelle comunità la gioia di vedere anime battezzate. E' la gioia di chi crede, perchè sperimenta il bene prezioso della grazia di Dio che salva e ristora, è la gioia della chiesa tutta che vede rinnovarsi il miracolo della salvezza e della nuova nascita nei cuori.

 

Questa gioia si è ripetuta domenica 10 luglio, data in cui altri sei fedeli sono scesi nelle acque battesimali nella nostra comunità.

 

Alcuni di loro avevano già ricevuto il messaggio dell'Evangelo molti anni fa, ma per un motivo o per un altro solo dopo molto tempo questo seme si è sviluppato nei cuori.

 

La predicazione della Parola di Dio è stata curata dal fr. G. Tagliavia, pastore delle comunità di Montelepre e Corleone, il quale commentando il brano di Atti 15:14-17, ha sottolineato come il Signore metta in evidenza la condizione di desolazione e rovina in cui si trova l'uomo a motivo del peccato, come lui desideri restaurare tale condizione di rovina psichica e morale e come desideri che i suoi salvati condividano il tesoro dell'Evangelo con gli altri, affinchè tutti gli uomini siano salvati.

 

Bisogna continuare a predicare l'Evangelo, senza stancarsi, senza scoraggiarsi: esso continua ad essere "la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede" (Romani 1:16). Ci saranno ancora altri che crederanno, che saranno battezzati, che saranno salvati per l'eternità.